Conto alla rovescia per la Fiera di Codogno. Ape e goccia d’acqua nel manifesto

La rassegna lodigiana del bestiame e della zootecnia raggiunge compie 231 anni. "È sempre un’emozione"

La presentazione della prossima Fiera di Codogno

La presentazione della prossima Fiera di Codogno

Codogno (Lodi) - Un’ape, una goccia d’acqua su cui si posa l’esemplare e la scritta “Preziosa come l’acqua“. Così si presenta il manifesto (che ogni anno viene rinnovato) della 231esima fiera autunnale di Codogno in programma il 15 e 16 novembre prossimi. E’ stato svelato ieri, in municipio. Presenti il sindaco Francesco Passerini, il delegato fiera Matteo Zambelloni, Sabrina Baronio presidente di Confartigianato, con il delegato locale Sandro Mosconi, Isacco Galuzzi di Confcommercio. La fiera raggiunge quest’anno le 231 edizioni.

«È sempre un’emozione presentare il manifesto dell’evento (che sarà affisso da lunedì): quest’anno fa la sintesi dei pilastri del territorio. E considerato l’anno particolare, è stato inserito lo slogan “Preziosa come l’acqua“ , perché come l’acqua è fondamentale per l’ambiente, anche la fiera lo è per le nostre attività. E continuare il cammino ci inorgoglisce. Ma sul manifesto c’è anche l’ape, altra tematica ambientale importante" ha esordito Passerini.

"Abbiamo avuto l’idea, per via della siccità. Per noi la fiera è un appuntamento storico e sentito e dietro c’è un grosso lavoro di organizzazione da prima dell’estate. Per nuovi eventi anche. Tanta la collaborazione degli uffici e non solo. Il sentore è buono, abbiamo avuto un risconto ampio degli espositori. Tutto esaurito nei padiglioni e anche, quasi, gli spazi esterni" ha poi aggiunto Zambelloni, annunciando che, come sempre, Il 10 novembre, alle 17.30, seguirà la presentazione della fiera alla collezione Lamberti. In quella data saranno svelati tutti numeri. Per Galuzzi "da qualche anno la fiera ha fatto un salto di qualità, anche per l’immagine. Si evolve, ma valorizza sempre la tradizione e il territorio".

"L’ape – ha aggiunto Baronio – è di buon auspicio, pieno apprezzamento per questo bellissimo manifesto e l’evento in sé". Zambelloni ha quindi annunciato che Giuseppe Torresani, codognese di nascita e residente a Castiglione d’Adda, è l’artista selezionato per realizzare la seconda opera pittorica del ciclo “FierArte 2022. L’arte interpreta la Fiera”. Ogni anno un artista lodigiano “interpreta“ la Fiera di Codogno secondo la propria sensibilità e l’opera sarà donata all’Ente Fieristico affinché, negli anni, si crei una vera e propria galleria da esporre in modo permanente nei rinnovati spazi fieristici".