Coronavirus, farmacista Codogno Cavaliere: "Siamo stati in trincea. Tenere alta guardia"

Giuseppe Maestri, quattro mesi dopo la scoperta del paziente 1: "Ho fatto il mio dovere, coordinamento con sindaco e medici ha funzionato"

Una farmacia (foto d'archivio)

Una farmacia (foto d'archivio)

Codogno (Lodi), 19 giugno 2020 - La strada che da Piacenza porta a Codogno, Giuseppe Maestri, l'ha percorsa ogni giorno. Per mesi, senza mai sentire la fatica o temere di entrare in contatto col coronavirus. Socio titolare della farmacia Novelli di Codogno, Maestri non ha mai fatto mancare nulla ai cittadini che si recavano in farmacia anche solo per trovare un po' di conforto. Per questo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo ha nominato, assieme ad altri 56 italiani,  Cavaliere al merito della Repubblica. "Ho fatto semplicemente il mio mestiere e dovere - si schermisce Maestri - come i miei colleghi di Codogno e la mia socia, anche lei veniva da Piacenza tutti i giorni. Siamo sempre andati avanti e indietro e ci sentivamo in dovere di offrire questo servizio a tutti i cittadini che in quel momento avevano bisogno della farmacia. Molti malati non potevano essere ricoverati in ospedale perché avevano una sintomatologia lieve, venivano rimandati a casa e gli si diceva di curarsi da soli". Per settimane, la farmacia "è stata il luogo più vicino al cittadino in quel momento dopo l'ospedale - sottolinea Maestri - e per qualsiasi cosa la gente veniva da noi. A volte si aveva bisogno anche solo di indicazioni, perché i telefoni dei pronto soccorsi erano intasati. Anche un nostro consiglio in quel momento poteva essere d'aiuto". Durante il lockdown, problemi di approvvigionamento dei farmaci non c'è mai stato: "Federfarma Lombardia è intervenuta subito - spiega il farmacista - però c'è stato un momento in cui non si trovavano mascherine e presidi di protezione individuale. Molti chiedevano gel disinfettanti, mascherine, guanti, c'erano alcune cose che per un po' non si sono trovate. Poi è ricominciato l'approvvigionamento normale'