I carabinieri di Sant'Angelo
Sant’Angelo (Lodi), 25 maggio 2020 - Non si rassegna alla fine della relazione e colpisce con sberle e pugni la ex moglie: arrestato. Si trova in carcere il 40enne romeno di Sant’Angelo accusato di aver procurato una prognosi di 15 giorni all’ormai ex consorte. La donna, appena uscita dall’ospedale, ha chiesto aiuto ai carabinieri raccontando anni di vessazioni. I militari, quindi, per evitare succedesse altro, hanno segnalato l’accaduto all’autorità giudiziaria. Il giudice ha quindi sospeso il beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali che era stato concesso all’indagato per reati predatori. Così il romeno, dopo una notte trascorsa nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale di Lodi, è stato trasferito nel carcere Cagnola del Capoluogo. Ora attende le disposizioni dell’Autorità e dovrà difendersi dalle accuse.