
Scintille tra il direttore generale dell’Asst, Salvatore Gioia (nella foto) e i consiglieri comunali di minoranza di centrosinistra nell’audizione di martedì sera in aula consiliare. Una serie di domande poste dai consiglieri Rosanna Montani (Codogno Insieme 2.0) e Giovanni Barbaglio (Pd) hanno infastidito il massimo dirigente che, nelle risposte, è stato oltremodo pungente. "Il Covid ha rotto un equilibrio già precario, il sistema faceva acqua da prima e la pandemia gli ha dato il colpo di grazia - l’attacco dei due esponenti politici –. Gli infermieri continuano a fare 12 ore di turno, 50 operatori si sono licenziati". Gioia ha quindi alzato il tono. "Rigetto che si dica che tutto va male: è una retorica offensiva per chi si impegna negli ospedali e che rischia di far scappare i pazienti. L’ospedale di Codogno va solo potenziato e sta avvenendo".