Un riconoscimento al Centro cefalee di Lodi, per l’impegno nell’attività svolta al servizio dei pazienti: lo ha assegnato Fondazione Onda, nell’ambio del progetto dedicato all’individuazione di quelle strutture che al loro interno offrono percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna. Al progetto hanno aderito 143 Centri cefalee su tutto il territorio nazionale, tra cui il Centro dell’Asst di Lodi.
Il progetto della Fondazione nasce in risposta a uno scenario epidemiologico che vede l’emicrania fortemente caratterizzata come patologia di genere, riguardando principalmente le donne in età giovane-adulta, che sviluppano forme più severe rispetto agli uomini, manifestando livelli più elevati di disabilità e un maggior numero di comorbilità. Su 6 milioni di persone che soffrono di emicrania in Italia, 4 milioni sono donne.
La letteratura stima una prevalenza dell’emicrania pari al 14 per cento della popolazione mondiale, ma se ci si focalizza nel periodo compreso tra pubertà e menopausa, circa il 27 per cento delle donne ne è affetto. Nella donna raggiunge il massimo della sua prevalenza nella quarta e quinta decade di vita, nel periodo di maggiore produttività lavorativa e sociale.
Il Centro cefalee di Lodi è gestito dalla dottoressa Simona Iurlaro dell’Uoc di Neurologia, diretta da Vincenzo Belcastro. "A entrambi vanno le congratulazioni per il riconoscimento ottenuto – dichiara Salvatore Gioia, direttore generale dell’Asst di Lodi –. Questo encomio rende riconoscibile all’utenza il nostro centro e promuove una sempre maggior attenzione alle specificità di genere nei percorsi di diagnosi e cura dell’emicrania".
"Far parte della rete dei Centri cefalee che mettono in campo percorsi dedicati all’emicrania al femminile vuole essere un altro importante passo nel nostro impegno a tutela della salute, in
particolare delle donne, che rappresentano di gran lunga le più colpite da questa patologia", aggiunge Barbara Grecchi, referente della Medicina di Genere e di Onda per l’Asst di Lodi.
"Attualmente abbiamo in carico circa 600 pazienti con varie forme di cefalea ed algie cranio facciali", sottolinea Belcastro. "Il nostro Centro è in grado di garantire trattamenti innovativi per la cura dell’emicrania quali gli anticorpi monoclonali e il trattamento con tossina botulinica per l’emicrania cronica".
Laura De Benedetti