Decorazioni natalizie non a norma: sequestrati 174mila prodotti a Lodi

Il blitz della finanza è scattato in sei grandi magazzini del Nord Lodigiano: nel mirino grandi catene commerciali

Il blitz della Finanza

Il blitz della Finanza

Lodi, 15 dicembre 2022 - Prodotti natalizi non conformi in vendita tra gli espositori di grandi catene commerciali, scatta il blitz della guardia di finanza di Lodi. Come stabilito durante una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, presieduta dal prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata, i finanzieri del Comando provinciale di Lodi, nel corso di sei interventi effettuati presso altrettanti esercizi commerciali del Lodigiano, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 174.000 articoli in vendita, per un valore totale di 49.000 euro.

E’ finita nel mirino dei finanzieri la parte nord della provincia e ora saranno le camere di commercio competenti, che hanno ricevuto il verbale e valuteranno eventuali recidive o adempimenti spontanei, a stabilire le sanzioni che le catene commerciali, con sede in diverse parti d’Italia, ma non nel Lodigiano, dovranno pagare. La sanzione pecuniaria potrà andare da un minimo di 1.032 ad un massimo di 103.292 euro. Ma trattandosi di sanzioni amministrative, le catene potranno rimediare e una volta messi a norma i prodotti, tornare a venderli.

Il blitz è scattato a tutela del consumatore finale. Sono stati sequestrati oggetti natalizi quali fiocchi, nastri, fiori ornamentali, palle di Natale, pigne, ornamenti per presepi, ghirlande, candele profumate, campanelle, rami natalizi, vetrofanie decorative e puntali per alberi di Natale. Articoli che sono risultati non rispondenti ai dettami previsti dal Codice del Consumo, poiché sprovvisti delle informazioni minime identificative. Indicazioni che devono essere presenti, in modo visibile e leggibile, sulle confezioni o sulle etichette (quali il produttore o l’importatore, il Paese di origine, le indicazioni in lingua italiana e la natura dei materiali impiegati per la realizzazione).