Coronavirus, la testimonianza: "Ce l’ho fatta, è stata durissima"

Lo storico sindaco di Meleti Pierangelo Foletti, 69 anni, torna a casa dopo un mese di ricovero a Cremona

Pierangelo Foletti. storico sindaco di Meleti

Pierangelo Foletti. storico sindaco di Meleti

Meleti (Lodi), 26 marzo 2020 - Lo storico sindaco di Meleti ce l’ha fatta. Pierangelo Foletti, 69 anni, primo cittadino del piccolo paese della Bassa dal 1990 al 2004, è uscito dall’ospedale di Cremona martedì dopo circa un mese di ricovero. Anche per lui la diagnosi infausta da coronavirus, che lo lo aveva costretto a stravolgere la sua vita in pochi attimi "Devo ringraziare il mio medico di base, Antonio Schiavi. Ha capito subito la gravità della situazione. Un vero medico di famiglia, una vita spesa per la gente". Il 26 febbraio inizia il suo calvario con il ricovero a Cremona: sono stati lunghissimi giorni passati a stringere i denti, dapprima aiutato a respirare con il casco a ossigeno fino alle cannule nasali.

"Ero in camera con l’80enne di Codogno, anch’egli dimesso, il giorno prima di me però. Ce l’ho fatta, ma l’esperienza è stata durissima. Chi è fuori non può comprendere. Ringrazio medici e personale infermieristico del nosocomio cremonese per l’assistenza". La sua tempra da contadino, da uomo della Bassa lo ha aiutato. "Ho visto pazienti disperati. Portati via in terapia intensiva. Anch’io ho temuto di finirci", spiega. Ora è tornato a casa e quello che ha vissuto in questo lungo mese sarà solo un brutto incubo da poter, si spera, dimenticare in fretta. "Ora devo stare ancora un paio di settimane chiuso in casa isolato in quarantena. Mi ritengo fortunato: molti non ce l’hanno fatta". Ieri è stata ancora una giornata di lutti la Bassa: è scomparsa la mamma del sindaco di Castiglione d’Adda, Costantino Pesatori, così come è venuto a mancare, a Codogno, Flaminio Cipelletti, 75 anni quest’anno, indimenticabile volontario in parrocchia.