Codogno, cadavere di un senzatetto nell'ex discoteca: un arresto

Si tratta di un 45enne senza fissa dimora, che lo avrebbe colpito durante una lite

Carabinieri sul luogo del ritrovamento del cadavere a Codogno

Carabinieri sul luogo del ritrovamento del cadavere a Codogno

Codogno (Lodi), 29 gennaio 2019 - C'e' un arresto per il cadavere trovato ieri sera all' interno dell'ex discoteca Majorca di Codogno. L'omicidio dunque non e' più un'ipotesi, come sembrava nella tarda serata di ieri, ma e' divenuta una certezza.

A notte fonda c'è stata dunque la svolta clamorosa dopo che gli inquirenti hanno analizzato il corpo di un uomo italiano di circa 60 anni ritrovato in un locale, una volta adibito a servizio igienico, a piano terra della vecchia discoteca abbandonata. Il cadavere, bocconi e coperto da stracci e da un materasso come se volesse essere occultato, presentava segni di colluttazione, secondo le prime verifiche del medico legale: evidentemente la sua morte è avvenuta dopo un litigio con un' altra persona, un senza fissa dimora come lui, che lo avrebbe colpito. L'arrestato e' un 45enne italiano domiciliato in città. Difficile, almeno al momento capire i motivi del litigio. Ieri sera la task force degli inquirenti con il sostituto procuratore Sara Zinone in testa ha lavorato fino a notte fonda per cercare di ricostruire il puzzle: le ferite sul corpo del deceduto e l'interrogatorio dell' uomo, anch'egli frequentatore abituale dell' ex dancing ormai ridotto ad un rudere, hanno chiuso il cerchio. 

La vittima si chiamava Graziano Cappato e avea 60 anni L'uomo sarebbe stato ammazzato probabilmente tre o quattro giorni fa. Secondo quanto spiegato da investigatori e inquirenti, infatti, il fermato dopo il delitto avrebbe tenuto il cadavere a pochi decine di metri da lui dopo averlo coperto con materiale di risulta. Ad avvertire i carabinieri che nell'ex discoteca c'era un cadavere è stato un terzo clochard con al quale il fermato dopo l'omicidio aveva raccontato l'accaduto.