Cavacurta, giovane donna trovata annegata in piscina

Dramma all’ora di pranzo. Vittima una 35enne

Gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso

Gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso

Cavacurta (Lodi), 4 giugno 2018 - Una donna 35enne di origine nigeriane è stata trovata morta, ieri, attorno all’ora di pranzo, nella piscina privata all’interno della cascina Reghinera, immersa nella campagna lodigiana, a pochi chilometri da Cavacurta, dove viveva col compagno, agricoltore. Josephine, questo il nome della vittima, aveva 35 anni e da qualche anno aveva preso la residenza in paese. Il dramma si è consumato attorno all’ora di pranzo nel giardino esterno al cortile della grande cascina, una delle più antiche del Lodigiano, dove c’è una zona relax con la piscina. Dalle prime indiscrezioni sembra che la donna, che in quel momento era in costume da bagno, sia annegata. Quando è scattato l’allarme gli operatori sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Si presume che la donna fosse sola (la domestica non era in casa al momento dell’accaduto) e che, dopo essere entrata in acqua, abbia avuto un malore, rivelatosi fatale. Ma i carabinieri di Codogno, intervenuti sul posto, per il momento non escludono alcuna ipotesi. Probabilmente sarà l’autopsia a fare chiarezza. Intanto il corpo della donna è stato portato all’obitorio di Lodi, a disposizione delle autorità. La vittima era stata vista qualche giorno fa in paese: si era infatti recata in Comune per chiedere informazioni per poter ospitare una connazionale. I vicini la vedevano passare ogni tanto in bicicletta o in auto anche se la conoscevano poco: sono rimasti tutti sorpresi, ieri, dopo aver visto arrivare i cababinieri e aver saputo dell’accaduto.