MARIO BORRA
Cronaca

Casalpusterlengo, la Giunta spegne il wi-fi per 'motivi di sicurezza'

In piazza del Popolo non si può più navigare gratis e in altre zone il segnale funziona singhiozzo

L'ex sindaco di Casalpusterlengo Gianfranco Concordati

L'ex sindaco di Casalpusterlengo Gianfranco Concordati

Casalpusterlengo, 3 ottobre 2017 - Il Comune ha disconnesso il wi-fi. Internet senza fili gratuito un tempo attivo in piazza del Popolo è stato spento dall’amministrazione per non meglio precisati «motivi di sicurezza», così come ha risposto l’esecutivo a una domanda del rappresentante del Movimento Cinque Stelle. Resta da capire come mai la giunta di centrosinistra abbia rimosso e lasciato in parte a singhiozzo un servizio per la città: sembra che lo “switch off” sia avvenuto da tempo, così come hanno appurato i pentastellati.

«In questi tre anni e mezzo la giunta è rimasta immobile su questo tema e non esiste alcun piano di sviluppo del servizio per la città», hanno puntato il dito i grillini. Sembra che la disconnessione sia stata decisa per evitare che in piazza si formassero assembramenti di persone, soprattutto extracomunitari, sulle panchine e sui gradini della chiesa. «Abbiamo segnalato all’amministrazione - dice la portavoce grillina Eleonora Paloschi - l’iniziativa “WiFi4EU”, con la quale la Commissione Europea intende promuovere le connessioni wi-fi gratuite in spazi pubblici entro il 2020». Il progetto è organizzato in questo modo: Wifi4you finanzierà l’attrezzatura e i costi di installazione (punti di accesso), mentre l’organismo beneficiario pagherà per la connettività (abbonamento) e la manutenzione delle attrezzature per almeno 3 anni.

Per i grillini si tratta di una partita da non perdere e i tempi sono maturi. «Il servizio di wifi gratuito - dicono i Cinque Stelle - sarà accessibile mediante procedure semplici; il primo invito a presentare proposte dovrebbe essere pubblicato tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 e i progetti saranno selezionati in base all’ordine di presentazione,. Dunque siamo nel momento giusto per muoversi in questa direzione ed attivarsi. Sarebbe un’ottima occasione per portare Casale al passo coi tempi e favorire l’estensione della rete senza fili in tutta la città, cercando i fondi per la realizzazione di un piano di antenne sul territorio comunale».