Botte a mamma e sorella Ammonito un 30enne

Lodi, più volte gli agenti erano intervenuti intervenire per calmare gli animi a casa. L’uomo ha perseverato

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La polizia di Lodi è dovuta intervenire più volte, da aprile a oggi, per calmare gli animi in una famiglia del capoluogo. Un uomo di 30 anni residente in città si è infatti reso protagonista di aggressioni fisiche e verbali ripetute, riscontrate appunto dagli agenti, nei confronti della madre e della sorella convivente. Ora quindi, per impedire all’uomo di insistere con questi comportamenti, è scattato l’ammonimento del questore. Il questore di Lodi Nicolino Pepe lavora da tempo contro la violenza di genere che, nel Lodigiano, è purtroppo un fenomeno frequente. Questa volta il decreto di ammonimento è quindi arrivato per il 30enne lodigiano. Secondo gli inquirenti, l’interessato avrebbe compiuto aggressioni fisiche e verbali, nonché di violenza psicologica, nei confronti della madre e della sorella convivente. Ora quindi la Questura ha ammonito l’interessato formalmente.

La squadra mobile ha intanto eseguito, su ordine del Tribunale di Sorveglianza di Milano, due provvedimenti. Il primo ad essere raggiunto a casa è stato un 51enne di Lodi che dovrà scontare 9 anni di carcere per reati associativi e finanziari ed è stato accompagnato alla locale casa circondariale. Il secondo provvedimento è stato notificato a un ospite di una comunità terapeutica della provincia, cui era stato affidato in prova. Questo per condanne ricevute per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, porto abusivo di armi e rapina aggravata, commessi tra il 2013 ed il 2019 in Provincia di Milano. L’interessato trasgrediva infatti il suo programma extra carcerario e sconterà quindi sette anni e sette mesi di reclusione in carcere. Infine la polizia, di pattuglia, ha rintracciato e portato in carcere, al Cagnola di Lodi, un 25enne di San Rocco. L’interessato aveva a suo carico un ordine di custodia in carcere, emesso dalla Procura della Repubblica di Milano poiché ritenuto responsabile di una rapina ai danni di un passante avvenuta nel Milanese. Ora resta quindi a disposizione dell’autorità giudiziaria.

P.A.