Aumenti delle bollette dell’acqua nel Lodigiano: la fattura di conguaglio, con la maggiorazione stabilita per il 2022, sarà "tra fine anno e inizio anno nuovo". Poi scatterà quella per il 2023. In totale un aumento del +9% anche se in realtà quello del +3,9% in vigore da gennaio sarà calcolato sulla tariffa già incrementata del +5,9% entro dicembre.
Dopo l’approvazione in consiglio provinciale della stangata che andrà a colpire i consumi idrici (acqua, fognature) delle famiglie, è Severino Serafini, vice presidente vicario dell’Azienda Ufficio d’ambito che si occupa della programmazione del ciclo idrico integrato, gestito poi da Sal, Società Acqua Lodigiana, a spiegare la decisione di proporre il rincaro, sottoscritto poi sia dalla Conferenza dei Comuni che dalla Provincia: "Capisco la delusione dei cittadini – afferma – ma una buona amministrazione deve erogare i servizi ma anche tenere i conti in equilibrio. La tariffa, rimasta bloccata negli ultimi 4 anni, è composta da 3 fattori: i piani di investimento, passato e futuro, e i costi, che sono lievitati a causa dei rincari energetici. Sal a inizio anno stimava costi per 4 milioni, un mese fa la cifra era salita a oltre 10. D’altra parte il ciclo idrico per fuzionare ha bisogno di tanta energia: l’acqua viene prelevata dalla falda e portata nelle case attraverso un sistema tecnologico avanzato. Nel piano di sviluppo ci sono 17 milioni, per i quali abbiamo chiesto fondi Pnrr per la ricerca di perdite lungo la rete idrica. Ma ora dobbiamo pensare a come rinnovare la gestione anche dal punto di vista energetico, per ridurre i costi in bolletta. Ne parleremo a fine mese, quando ci sarà il cda dell’Ufficio d’Ambito insieme ai soci (i comuni e la Provincia)".
Il conguaglio sarà immediato: "L’aumento sarà di 2025 euro per una famiglia di 3 persone".Laura De Benedetti