Torna “La notte del fantasma“ Tra leggenda e street food

Maccastorna, l’evento in memoria della congiura del 1400 è previsto per il prossimo weekend

Si dice che alcune anime vaghino per il castello di Maccastorna

Si dice che alcune anime vaghino per il castello di Maccastorna

Maccastorna (Lodi) - Dopo la pausa forzata dell’anno scorso, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, torna l’appuntamento con "La notte del fantasma". Si terrà il prossimo weekend, l’evento incentrato sulla memoria della congiura del 1400, tra storia e leggenda. Il capitano di ventura Cabrino Fondulo, che ebbe in dote il castello di Maccastorna, accolse e poi tese un agguato a Carlo Cavalcabò, signore di Cremona, il quale fu ucciso e gettato in un pozzo insieme ad altre settanta persone.

Da allora i fantasmi di queste anime, massacrate per sete di potere, vagherebbero, si dice, tra le stanze del maniero. Proprio questa leggenda verrà “rinverdita“ dal più piccolo paese del lodigiano (ed uno dei meno popolosi d’Italia), nato intorno al castello, in cui la storia narra che si asserragliarono i ghibellini e che fu prima possedimento dei Vicemala, poi dei Bevilacqua fino all’inizio del XIX secolo.

Due anni fa si tenne la prima edizione con tanto di conferenza e buon cibo. Oggi, dopo lo stop dell’anno scorso, ritorna l’appuntamento con diverse novità. Si terrà il 24 e il 25 luglio prossimi (il massacro avvenne proprio il 24 luglio del 1406) e prevede un ricco calendario: sabato si inizia alle 19 con cena con street food mentre alle 21.30 si terrà l’inaugurazione del nuovo anfiteatro verde con la proiezione del recital La cena di Cabrino, realizzato dagli abitanti di Maccastorna. Domenica invece, sempre dalle 19, ancora cena con street food e alle 21.30 tombola del fantasma. In piazza saranno collocati gonfiabili per bambini ed un escape room per i ragazzi.