Giornata contro la violenza di genere: Legnano si mobilita

Fra le iniziative, a cui hanno contribuito Filo Rosa Auser e Uildm, anche un video contro le aggressioni alle donne sulla pagina Fb del Comune

Panchina rossa

Panchina rossa

Legnano (Milano), 24 novembre 2020. L’Amministrazione comunale di Legnano celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di domani con una campagna di sensibilizzazione e la diramazione di un video appositamente realizzato (e pubblicato già dal pomeriggio di oggi sulla pagina Facebook ufficiale del Comune "Città di Legnano-Palazzo Malinverni"). L’intento è mantenere alta l’attenzione su una questione delicata e resa ancora più attuale dalla diffusione del Covid-19: l’isolamento, imposto dalla necessità di contenere il virus, espone ulteriormente le donne alla violenza domestica. Il regista Giancarlo De Angeli ha interpretato la volontà dell’Amministrazione Comunale di realizzare un prodotto comunicativo immediato e fruibile.

L'Amministrazione comunale ringrazia il centro Antiviolenza e la Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) che hanno contribuito al progetto. Come di consueto, Palazzo Malinverni esporrà anche uno stendardo a tema. Lo slogan “Basta violenza sulle donne” accompagna i volti di Patria, Maria e Antonia Mirabal, sorelle dominicane che si opposero alla dittatura di Rafael Trujillo e che furono uccise, per il loro impegno, il 25 novembre 1960. “La strada per eliminare la violenza contro le donne è ancora lunga - è il commento dell'assessora alla Comunità Inclusiva Ilaria Maffei -. Stiamo cercando di sconfiggere la violenza fisica. Ma c’è anche la violenza psicologica. Poi ci sono le “gabbie” culturali e le disparità di genere, a partire da quelle salariali. E le violenze che tipicamente colpiscono le donne con disabilità. Percorriamola, la strada per lasciarci alle spalle tutto questo. Non solo il 25 novembre. Ogni giorno, un passo alla volta».

"In ambito nazionale e regionale il fenomeno è in continua crescita, ma sempre più donne trovano per fortuna la forza di denunciare le violenze e i maltrattamenti che subiscono. Dati relativi agli anni appena trascorsi confermano l’incremento delle richieste di aiuto: nel 2018, 49.394 donne si sono rivolte ai 302 centri antiviolenza, con un aumento del 13.6% rispetto al 2017 - fa sapere il Filo Rosa Auser che opera nel Legnanese e nel Castanese -. Anche in Lombardia si è assistito negli anni ad un costante incremento di richieste d’aiuto: 16.512 donne nel 2019 si sono rivolte ad uno dei 51 centri antiviolenza lombardi (oltre 5.000 donne in più rispetto all’anno 2017)". Dal 2015, anno in cui Filo Rosa Auser ha iniziato l’attività a Legnano, a oggi ha dato supporto a più di 500 donne e, in linea con i dati nazionali e regionali, ha visto di anno in anno aumentare il numero di richieste d’aiuto.