I carabinieri di Legnano
Villa Cortese (Milano), 3 agosto 2019 - Due cittadini albanesi di 50 e 55 anni sono stati arrestati per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Nell’ambito della medesima operazione, i carabinieri di Legnano hanno anche sequestrato un ristorante di Villa Cortese del valore di 300mila euro e tre conti correnti, perché ritenuti frutto del traffico di droga. La prima parte dell’indagine si era conclusa nel 2016, quando i carabinieri della compagnia di Legnano avevano messo fine al traffico di droga intorno al Bar Cicala di Villa Cortese. Oggi le sentenze relative a quell’operazione sono state confermate dalla corte d’appello di Milano. Nella mattinata di ieri, quindi, i militari hanno arrestato un cinquantenne albanese che si trovava già ai domiciliari a San Giorgio su Legnano, per trasferirlo nel carcere di Busto Arsizio, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria e sconterà la pena residua di cinque anni. Anche un altro cittadino albanese di 55 anni, residente a Villa Cortese, è stato arrestato su ordine della corte d’appello di Milano in relazione ai medesimi episodi di spaccio, contestati tra il 25 marzo e il 24 maggio 2016. Quest’ultimo si trova ora agli arresti domiciliari. Nel frattempo i carabinieri hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo di un ristorante a Villa Cortese (valore 300mila euro) e di tre conti correnti intestati a quattro cittadini albanesi, ritenuti parte del medesimo sodalizio criminale. Sui conti erano depositati complessivamente 16mila euro.