Servizi fatiscenti, strutture carenti: studenti in sciopero

Protesta degli studenti dell'Istituto Ponti a Somma Lombardo per problemi strutturali e mancanze. Dirigente scolastico risponde alle critiche ma si programma un incontro per trovare soluzioni.

Servizi fatiscenti, strutture carenti: studenti in sciopero

Servizi fatiscenti, strutture carenti: studenti in sciopero

Protesta degli studenti dell’Istituto Ponti a Somma Lombardo che ieri mattina hanno scioperato, esponendo cartelli all’esterno dell’edificio. A ricordare i problemi i loro rappresentanti "niente macchinette per le bevande da quando è stato chiuso il bar, bagni malridotti, attrezzature carenti, laboratori impolverati, spogliatoi senza porta, le gite che non si fanno".

A fare il punto della situazione è stato il rappresentante d’istituto Jordan Ferretti che ha detto "Ci siamo stancati, mesi e mesi di attesa per qualcosa che è stato promesso e non è mai arrivato. La scuola non cade a pezzi, certo, ma nessuno si è preso la briga di sistemare, o provare a sistemare, tutto quello che non va". Un esempio? Dopo che è stato tolto il bar "non sono arrivate nemmeno le macchinette. Beviamo dai rubinetti dei bagni".

In mattinata il dirigente scolastico Massimo Angeloni (nella foto) ha incontrato gli studenti chiarendo alcuni punti, ha infatti ricordato "Sono stato qui una settimana fa a controllare i bagni, con i rappresentanti e i referenti, solo uno era chiuso", a proposito delle gite scolastiche ha fatto sapere che sono in appalto, quanto al bar "non è un vostro diritto".

Ma il dirigente davanti alla protesta delle classi ha anche sottolineato "è una grande mancanza di rispetto, ho sempre risposto alle mail e sono venuto a parlare con le singole classi". La replica degli studenti: protestare è un nostro diritto. Dopo la protesta di ieri mattina è stato deciso di inserire in agenda un nuovo incontro entro la settimana prossima quindi rappresentanti incontreranno il dirigente scolastico mercoledì, 28 febbraio, durante un’assemblea al Ponti di via Stelvio a Gallarate, un confronto per affrontare i problemi sollevati e trovare le soluzioni.

Rosella Formenti