REDAZIONE LEGNANO

Scuola finita, saluti coi petardi. Ferita una studentessa. Strade presidiate per sicurezza

Parabiago, è rimasta a terra stordita. Soccorsa e portata in ospedale per controlli. È stata medicata e dimessa. L’allarme lanciato dai suoi compagni, accertamenti dei carabinieri.

Scuola finita, saluti coi petardi. Ferita una studentessa. Strade presidiate per sicurezza

Una ragazza di 18 anni è rimasta ferita ieri mattina fuori dalla scuola Maggiolini di Parabiago, colpita da un petardo lanciato da un altro studente. La giornata al Maggiolini è durata soltanto un paio di ore: entrata alle 8 e uscite alle 10. All’uscita in migliaia di sono ritrovati davanti al cancello di ingresso per festeggiare. Gli studenti stavano celebrando la fine dell’anno scolastico con urla, cori e fumogeni. Poi alcuni hanno iniziato a lanciare mortaretti e petardi. Uno di questi è esploso vicino ad una ragazza, ferendola al polpaccio. Una botta tremenda ed una scottatura. L’incidente è avvenuto intorno alle 10 del mattino, e la ragazza è stata trasportata all’ospedale di Legnano dove è stata medicata e dimessa. Sul posto i carabinieri che sono intervenuti dopo la segnalazione da parte di alcuni amici della vittima, rimasta a terra intontita. La tradizione di festeggiare la fine delle lezioni con petardi, fumogeni, striscioni e bottiglie di spumante stappate è stata rispettata anche quest’anno.

Le strade intorno agli istituti scolastici, come il Carlo Dell’Acqua e l’Itis Bernocchi di Legnano, sono state chiuse al traffico e presidiate dalla Polizia locale e dalla Polizia di Stato per garantire la sicurezza. Il dehors della scuola si è trasformato in un vivace palcoscenico, illuminato dal sole, tra urla di gioia e il rombo dei motorini e delle moto che sfrecciavano lungo il viale, segnando l’inizio dell’estate e delle tanto attese vacanze. Vacanze per tutti o quasi, tranne per chi dovrà sostenere l’esame di maturità che prenderà il via il 19 giugno con la prima prova scritta, seguirà la seconda prova e poi gli orali.

Christian Sormani