
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano
LEGNANO (Milano), 3 aprile 2017 - Ha destato un certo scalpore a Legnano l’affermazione alla convenzione del Pd della mozione Emiliano. Il magistrato pugliese, già sindaco di Bari e presidente della Regione Puglia ha colto un significativo successo in una sezione del "profondo nord" in controtendenza al dato nazionale, e a quello milanese, dove ha invece spopolato l’ex presidente del consiglio Matteo Renzi. Emiliano nel circolo del Pd di via Bramante durante la votazione di domenica ha raccolto 68 voti, contro i 58 per Renzi e i 53 per Orlando su un totale di 180 votanti, con una sola scheda bianca. Referente cittadino per la mozione Emiliano è il militante del Pd Vito D’Aprile che commenta così il successo.
«E’ stata una vittoria da parte nostra, di chi è vicino ad Emiliano, alle sue idee e per il lavoro compiuto qui a Legnano abbiamo ricevuto i complimenti dall’onorevole Francesco Boccia e dall’ex presidente della provincia di Milano Filippo Penati che erano stati lunedì scorso a perorare la causa in città incontrando i nostri militanti, così come da Carmine Pacente consigliere comunale del nostro partito a Palazzo Marino». «Emiliano –continua D’Aprile- a sorpresa ha vinto perché i militanti della base pensano che possa rappresentare il rinnovamento nella partecipazione dal basso alla politica a qualsiasi livello». Una lettura politica a livello cittadino di cui tener conto: «Emiliano sta vicino ai cittadini, ai loro problemi. Questo voto può essere utile anche per la prossima campagna elettorale del Partito Democratico in città, non dimenticandosi dei problemi di chi sta peggio. Mi auguro che alle prossime primarie possa avere un successo importante. E’ mia intenzione quando sarà possibile invitarlo qui in città: mi è stato accennato dal suo entourage che verrà volentieri a Legnano dopo questa bella affermazione».