Parabiago (Milano), 8 novembre 2023 – In trasferta sul lago Maggiore per rubare in una gelateria, senza conoscere il luogo in cui sono entrati in azione chiedono informazioni a un passante per trovare la stazione ferroviaria e tornare: mettendo insieme le immagini delle telecamere di controllo, la testimonianza del passante che ha dato indicazioni e altri elementi i carabinieri sono arrivati così a identificare i responsabili del furto, due parabiaghesi di 66 e 54 anni che sono agli arresti domiciliari da inizio settimana con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I fatti risalgono all’inizio del mese di settembre, quando i due, giunti a Stresa in treno per poi spostarsi in bicicletta sul territorio, secondo la ricostruzione dei carabinieri del luogo avrebbero forzato la porta di una gelateria del posto per poi allontanarsi con circa 200 euro prelevati dalla cassa dell’esercizio commerciale. A quel punto, non conoscendo bene il luogo, i due per allontanarsi hanno anche chiesto indicazioni a un passante per riuscire a raggiungere la stazione ferroviaria.
Utilizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza i carabinieri di Stresa hanno poco alla volta chiuso il cerchio e identificato i potenziali responsabili, anche perché gli stessi due soggetti avevano già compiuto un furto in una struttura recettiva nella zona del Lago Maggiore, per la precisione a Baveno, alla fine del 2022. Il confronto tra le immagini della videosorveglianza e le fotografie dei due sospetti aveva già fornito parecchi elementi e a fugare anche gli ultimi dubbi rimasti ha poi pensato il testimone che aveva indicato alla coppia, biciclette alla mano, come raggiungere la stazione ferroviaria di Stresa e che ha riconosciuto i due. I due parabiaghesi, con diversi reati contro il patrimonio alle spalle, sono stati dunque denunciati per furto aggravato in concorso e il Tribunale di Verbania ha emesso una ordinanza di custodia cautelare eseguita a inizio settimana dai carabinieri della Compagnia di Legnano. I due sono ora agli arresti domiciliari.