Legnano, aperta la prima palestra di arrampicata

Vi opereranno 7 istruttori federali, impegnati in corsi rivolti a bambini, ragazzi e adulti. Gli impianti, progettati da ingegneri, sono certificati in sicurezza

Palestra di arrampicata

Palestra di arrampicata

Legnano (Milano) -  La propria ragione d’essere e di esistere. "Ikigai", parola giapponese, significa ciò. Per chi ha praticato roccia, arrampicata, sci alpino, il proprio scopo nella vita è aprire una palestra che contenga tutto l’amore per lo sport, la scalata di un ostacolo, la passione per la verticalità. Così hanno fatto un gruppo di appassionati, che il 14 gennaio hanno inaugurato "IKIGAI climbing center", la prima palestra di arrampicata indoor in città, in via Juker 14.

"Abbiamo visto questo immobile sfitto lo scorso febbraio e ce ne siamo innamorati, da anni coltivavamo il sogno di apire una palestra", ricorda Mauro Sartirana, 53 anni, allenatore federale Fasi, Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, e presidente di Ikigai climbing center. "Ho sempre praticato sport, poi a trent’anni, ho scoperto l’arrampicata – continua –. Oggi i numeri di questo sport sono esplosi. Ikigai clambing ha nel suo statuto la promozione dell’arrampicata a livello amatoriale e agonistico. Ci interessa coinvolgere quante più persone in questa disciplina". Per Legnano e il suo intorno, una novità assoluta.

«La palestra servirà il territorio nord-ovest, fino ad arrivare alla Svizzera, vorrei diventasse anche un punto di riferimento per gare agonistiche nazionali", afferma. Gli interni, 1700 metri quadrati, con ulteriori 1300 metri quadrati di prossima realizzazione, sono accoglienti e luminosi, vi opereranno 7 istruttori federali, impegnati in corsi rivolti a bambini, ragazzi e adulti. Gli impianti, progettati da ingegneri, sono certificati in sicurezza. Troviamo uno spazio costituito da tre lati consecutivi disseminato di catene e prese artificiali, le pareti raggiungono gli 11.5 metri in altezza, si lavora in coppia. Poi un’altra area dove si sale senza corda, una sfida fisica e mentale dove forza e coordinazione vanno di pari passo, l’altezza massima è di 4 metri e non serve l’imbragatura perché eventuali cadute sono attutite da materassi di protezione".