Nerviano, test gratuiti per l'Hiv al festival dei giovani

Questa sera Anlaids Lombardia sarà presente al Big Bang Music Fest per parlare di prevenzione e per sensibilizzare i ragazzi sull'importanza di difendere il bene più prezioso che possono avere: la salute

Per i ragazzi un'occasione per divertirsi e informarsi

Per i ragazzi un'occasione per divertirsi e informarsi

NERVIANO (Milano), 1 giugno 2019 - L’estate è alle porte e tutti siamo alle prese con il cambio di stagione, ma questo non significa riporre negli armadi anche le buone abitudini, ovvero dedicarsi alla prevenzione della salute anche nei momenti dedicati al relax. Oggi dalle 18 a mezzanotte Anlaids Lombardia a Nerviano, in occasione del Big Bang Festival in corso fino a domani, domenica 2 giugno, in viale Papa Giovanni XXIII e organizzato dall'Associazione culturale giovani nervianesi, parlerà ai ragazzi che verranno al raduno per divertirsi e passare un sabato sera in compagnia di prevenzione dalle infezioni sessualmente trasmissibili. Oltre a offrire la possibilità di effettuare gratuitamente il test capillare rapido Hiv alla presenza di medici infettivologi e di psicologi. A tutti i ragazzi e le ragazze che eseguiranno il test saranno regalati moltissimi gadget. Un'iniziativa più che meritoria, visto che in Italia, a Milano e in Lombardia, le campagne di prevenzione nei confronti di Aids e altre malattie sessualmente trasmissibili sembrano praticamente essere sparite dalle mappe. Non sono però spariti non solo l'Hiv, anzi, ma nemmeno malattie come l'Epatite C, la sifilide o il Papilloma Virus.  “Open Test” è un progetto giunto alla sua seconda edizione e realizzato grazie al cofinanziamento ricevuto da M∙A∙C AidsFund nel 2018, che arriva per la prima volta a Nerviano. I numeri del resto parlano chiaro. A distanza di oltre trent'anni dalla scoperta del virus Hiv, questa infezione risulta ancora estremamente diffusa a livello mondiale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che oltre 36 milioni di persone in tutto il mondo siano affette dall’infezione e che questo virus provochi oltre un milione di decessi all’anno. Sebbene la maggiore diffusione del virus si riscontri nel continente africano e nel Sudest asiatico, dove le risorse sanitarie sono limitate, il virus è in aumento anche nei Paesi occidentali. In Italia negli anni non si è mai osservata una diminuzione del numero delle nuove diagnosi. Circa  quattromila persone, ogni anno nel nostro Paese, scoprono di aver contratto l’infezione e per molte di queste la diagnosi avviene in fase avanzata di malattia quando il virus ha già indebolito il sistema immunitario e iniziano a presentarsi le manifestazioni dell’Aids. È davvero importante mantenere ancora alta l’attenzione nei confronti di una malattia che, se conosciuta nelle sue modalità di acquisizione e presentazione, può essere prevenuta o comunque tenuta sotto controllo con terapie efficaci.    Il progetto Open test sta affrontando con ogni mezzo la questione della prevenzione dell'Hiv rendendo le persone consapevoli del loro status: con un focus particolare sulle categorie maggiormente esposte al rischio di infezione e attraverso la promozione dell’esame,  considerato come la chiave per espandere la prevenzione, il trattamento e la cura, Open Test punta a diffondere la cultura del test HIV e ad aumentare la consapevolezza e la conoscenza delle persone a rischio infezione, portandole così a controllarsi regolarmente.