Magenta, inaugurati nuovo Polo tecnologico e Pronto soccorso: "Strutture all'avanguardia"

Il governatore Fontana: "Regione al lavoro per mantenere l'eccellenza". Moratti: "A breve sarà riattivata la piscina per le terapie riabilitative"

 Polo tecnologico e nuovo Pronto soccorso a Magenta

Polo tecnologico e nuovo Pronto soccorso a Magenta

Milano, 13 aprile 2022 -  Inaugurati il nuovo Polo tecnologico e il pronto soccorso dell'ospedale di Magenta. Il taglio del nastro è avvenuto questa mattina, alla presenza del governatore lombardo, Attilio Fontana, della vicepresidente della Regione, Letizia Moratti e del direttore generale dell'Asst Ovest Milanese Fulvio Odinolfi. 

"La Regione - ha commentato Fontana - lavora costantemente per mantenere strutture ospedaliere d'eccellenza. Oggi vengono inaugurate importanti opere che vanno a costituire un nuovo polo tecnologico con attrezzature e strumentazioni all'avanguardia". Le strutture, ha precisato il presidente, assicureranno ai pazienti e agli operatori sanitari spazi ampi e accoglienti con tecnologie all'avanguardia, come previsto dai più moderni standard di accreditamento e sicurezza. Anche il nuovo Pronto soccorso, già attivo da due anni, ma mai inaugurato a causa della pandemia, "è realizzato con l'obiettivo di consegnare ai cittadini servizi di eccellenza, moderni e funzionali". Investimenti "mirati" e una rete ospedaliera "forte", a partire dalla quale "è possibile far crescere la rete territoriale cui, la riforma sanitaria e le risorse del Pnrr, sta dando nuova linfa. Le nostre strutture devono, quindi, essere potenziate al massimo per poter conseguire l'integrazione tra area sanitaria ed area sociosanitaria e sociale".

Moratti, invece, ha assicurato che a breve ci sarà la riattivazione della piscina per le terapie riabilitative, tanto attesa dai cittadini: "Ho incaricato la Dg Welfare di Regione Lombardia - ha affermato la vicepresidente della Regione - di riattivare la piscina di idrochinesiterapia in tempi molto brevi". Questo impianto, chiuso nel 2015, "è molto importante per le attività riabilitative in diversi ambiti. Mi riferisco ad esempio agli interventi pre e post parto e qui registriamo più di 1.000 nascite all'anno. Abbiamo già stanziato le risorse per l'intervento e per il personale necessario, per cui in tempi brevi riconsegneremo la piscina al territorio". E comunque, oggi "siamo felici di attivare quest'area, in cui sono stati potenziate le 7 sale operatorie, l'unità di terapia intensiva coronarica - elettrofisiologia e quella rianimazione, per un totale di 13 posti letto", ha concluso. Lavori per un totale di 12,8 milioni di euro, somma finanziata da Stato e Regione Lombardia.