Il vecchio liceo classico che ospiterà l'hub studentesco
Legnano (Milano) - L’hub studentesco che diventerà il punto di riferimento per la popolazione scolastica legnanese degli istituti superiori si farà, ma l’idea di collocarlo nella palazzina ex sede della polizia municipale in via Milano è tramontata da tempo: la sede prescelta è, invece, un immobile dismesso da tempo, che negli ultimi anni è tornato all’attenzione delle cronache proprio per le pressanti richieste di recupero arrivate da più parti, vale a dire l’ex sede del liceo classico di via Verri.
Va poco alla volta delineandosi almeno questa parte del progetto "La scuola si fa città", che ha portato all’amministrazione legnanese un finanziamento da ben 15 milioni certificato solo pochi mesi fa dalla Regione Lombardia: obiettivo è quello di rigenerare alcune aree cittadine, identificate nelle zone che gravitano su viale Gorizia e il rione Canazza, creando connessioni tra le realtà direttamente collegate alla scuola e il contesto sociale e abitativo della città, una rete di relazioni che troverà compimento attraverso interventi "fisici" e altri più strettamente legati alle strategie di comunicazione.
In questo contesto aveva preso piede in fase progettuale anche l’idea dell’hub studentesco, un luogo capace di mettere in relazione la città con il mondo scolastico proprio realizzando ex novo uno spazio di socializzazione dedicato agli studenti degli istituti superiori cittadini, una tribù di circa 5mila giovani: solo nella prima fase e con le indagini iniziali svolte dall’assessore alla Città futura, Lorena Fedeli, era stata presa in considerazione la possibilità di recuperare l’ex sede della Polizia Locale - allora vigili urbani - di via Milano.
Molti ricorderanno che il colpo definitivo all’edificio fu inferto da un’esondazione dell’Olona che aveva messo sott’acqua la sede della polizia cittadina, provocando un trasloco comunque necessario da tempo. Le dimensioni, particolarmente ridotte dell’edificio, per la realizzazione dell’hub studentesco, avevano fatto storcere il naso proprio nelle ultime settimane a chi, nei gruppi di opposizione, a ragione non trovava giustificazione per un simile investimento: l’ex liceo di via Verri, però, non poteva in quella prima fase essere inserito tra i possibili immobili da recuperare, perché ancora compreso nella lista degli immobili per i quali era stata prevista alienazione nel piano del Comune.
Superato l’ostacolo burocratico, l’obiettivo è stato infine messo a fuoco: l’edificio aveva ospitato la sede del liceo classico fino al 1988, anno in cui il classico fu spostato nella sede del Galilei. L’immobile, di pregevole fattura e da anni abbandonato, può contare su 1.356 metri quadrati disponibili: mille di edificio scolastico, 480 di cantina e 250 mq di quella che era casa del custode, che potrebbero tornare ad essere patrimonio degli studenti.