La tragedia in montagna Fiato sospeso per i feriti

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Dalla serata di domenica, quando si è diffusa la notizia della tragedia in montagna, in val di Blenio (Canton Ticino), in cui ha perso la vita il quattordicenne Karim Larbi Damir di Bisuschio e altri due ragazzini – un quattordicenne di Induno Olona e un tredicenne di Mendrisio – sono rimasti gravemente feriti, a Induno Olona la comunità è con il fiato sospeso. In contatto quotidiano con i familiari del quattordicenne, in ospedale a Lugano, è il sindaco Marco Cavallin, "ho parlato con il papà – dice –, la situazione resta molto grave, siamo molto preoccupati". Un pensiero è rivolto ai giovani della società Virtus, che accompagnavano il gruppo al Campo Blenio. Per i ragazzi verrà attivato un servizio di supporto psicologico. Continua il sindaco: "Sono coinvolti in una tragedia immane, l’inchiesta chiarirà quanto accaduto, ma voglio ricordare quanto importante sia il loro impegno". R.F.