La moto correva troppo Assolto automobilista

Viaggiava a 94 kmh. Il gup ha prosciolto. il sindaco di Corrido

La moto guidata

da Massimo Leone Fusina il 22 luglio 2019 viaggiava a 94 chilometri orari: una velocità che ha portato

il gup di Como ad assolvere l’automobilista accusato di aver concorso a causare l’incidente in cui era morto il motociclista.

Tra la Hornet 600 guidata dalla vittima, 26enne

di Porlezza, e la Suzuki Vitara di Luigi Molina, 75 anni, sindaco di Corrido,

non c’era stato contatto: una prima ricostruzione aveva tuttavia ipotizzato che la svolta a sinistra effettuata dall’auto mentre sopraggiungeva la moto avesse contribuito alla perdita di controllo da parte di Fusina, finito a terra dopo aver tentato una frenata. Il giudice ha disposto una perizia cinematica, che ha stabilito una velocità molto più elevata di quella consentita. Molina, per il quale era già stata chiesta una prima archiviazione, impugnata dalla parte civile, è quindi stato prosciolto.

Pa.Pi.