SILVIA VIGNATI
Cronaca

La girandola di presidi frena il Carducci

Una giostra di presidi che non dà garanzie di continuità alle famiglie. È quanto accade all’Istituto Comprensivo Statale (Ics)...

Una giostra di presidi che non dà garanzie di continuità alle famiglie. È quanto accade all’Istituto Comprensivo Statale (Ics)...

Una giostra di presidi che non dà garanzie di continuità alle famiglie. È quanto accade all’Istituto Comprensivo Statale (Ics)...

Una giostra di presidi che non dà garanzie di continuità alle famiglie. È quanto accade all’Istituto Comprensivo Statale (Ics) Carducci. Lo denuncia Pippo Frisone (nella foto), sindacalista FlCgil Legnano. "Con la mobilità dei dirigenti scolastici pubblicata il 18 giugno, alla stabilità e alle conferme di tutte le dirigenze del Legnanese per l’anno scolastico 2025/2026 ha fatto eccezione, ancora, la dirigenza dell’Ics Carducci – spiega –. Nell’ultimo decennio si sono alternati alla guida della scuola di via XX Settembre ben 7 dirigenti di cui 5 reggenti e solo due titolari. Dopo 4 reggenze consecutive, le proteste sindacali e anche dell’Amministrazione comunale alla Direzione Scolastica Regionale, nel 2019/2020 arriva dalla Sicilia Dario Costantino, come titolare con incarico triennale, scaduto il quale se ne torna a Palermo. Nel 2022/2023 nuova dirigente dalla Sicilia, Anna Maria Caruana: stesso incarico triennale, interrotto a gennaio 2025, prima con aspettativa, poi per vincita di un ricorso sulla mobilità, e ritorno a Palermo. Da gennaio le Carducci passano ancora sotto la reggenza della dirigente scolastica delle Manzoni, Maria Carelli. Ma non è finita. Con la mobilità del 2025/2026 viene assegnata la preside Saveria Viviana Conti, per “mutamento in pendenza - assegnazione subordinata all’effettivo rientro del dirigente scolastico in Pps”. Ciò significa che nell’attuale sede da lei occupata, a Cassano Magnago, se non rientra il titolare, distaccato per particolare posizione di stato giuridico (Pps), la dirigente scolastica Conti ritorna a Cassano. Ci auguriamo, chiunque arrivi a settembre, che sia un titolare che possa garantire la guida dell’Istituto per almeno un triennio". Silvia Vignati