Due infortuni sul lavoro nel giro di poche ore nel Magentino. Ancora episodi che, pur non mettendo le persone coinvolte a rischio vita, fanno capire quanto sia importante insistere sulla prevenzione. Il primo, in ordine di tempo è accaduto a Vittuone. Un uomo di 36 anni è finito in ospedale ieri mattina a causa di traumi riportati mentre era intento a lavorare, verso le 8.30, presso una ditta di via Martin Luther King dove l’operaio, per cause in corso di chiarimento, ha riportato un grave trauma cranico andando a sbattere la testa contro un tubo. Sul posto sono giunti i soccorritori della Croce Bianca di Magenta insieme all’equipaggio dell’autoinfermieristica. È stato stabilizzato e trasferito, in codice giallo, al pronto soccorso dell’ospedale di Legnano dove verrà sottoposto a tutte le valutazioni del caso. Giunti a Vittuone anche i Carabinieri della stazione di Sedriano per chiarire l’accaduto.
Anche a Bernate Ticino si è verificato un infortunio sul lavoro nella mattinata di ieri. È accaduto verso le 11.30 alla ditta LM Laminati Metallici di via Vittorio Veneto dove un uomo di 42 anni, residente a Cornaredo, era impegnato a lavorare ad un macchinario. Per cause in corso di chiarimento è rimasto ferito riportando l’amputazione di un dito della mano. Giunti sul posto la Croce Rossa di Legnano e l’automedica per le prime cure prestate sul posto. Stabilizzato è stato trasferito, in codice giallo, anche lui all’ospedale di Legnano. Sul posto la Polizia locale di Bernate che ha attivato il servizio Spresal infortuni sul lavoro. Le autorità competenti dovranno chiarire la dinamica dell’incidente.
Graziano Masperi