Il saluto a don Claudio: "Esemplare per dedizione"

Saronno, i funerali del prevosto scomparso a 71 anni

"Grazie a don Claudio di essere stato semplicemente un prete": le parole del vicario episcopale Luca Raimondi riassumono il saluto di Saronno al prevosto Galimberti, che si è spento sabato a 71 anni. Ieri per il funerale, con il lutto cittadino ricordato dalle bandiere a mezz’asta e dal minuto di silenzio negli uffici comunali , erano presenti inella Prepositurale autorità delle diverse comunità in cui ha operato il religioso, vescovi e sacerdoti che l’hanno conosciuto e lavorato con lui. Nell’omelia l’arcivescovo Mario Delpini, che ha presieduto la cerimonia, ha tratteggiato con affetto la figura del sacerdote: "Nel dolore di questo momento per la morte di don Claudio, un bravo prete esemplare per dedizione, amabile nelle relazioni proviamo il rammarico di una vita di mistero che si è conclusa troppo presto e troppo in fretta. Nella preghiera sentiamo il dolore del distacco insieme al dovere della riconoscenza".

Al termine delle esequie il nipote di don Claudio, ringraziando tutti i presenti, ha ricordato i tre insegnamenti dello zio: "L’impegno quotidiano in quel che si fa, la curiosità di fare domande e la ricerca del bello". Non è mancato, a nome della città, l’omaggio del sindaco Augusto Airoldi che, tra le diverse sfaccetture del prevosto, ha voluto porre l’accento sulla saggezza: "sapeva ascoltare e valorizzare le ricchezze della città".

Sara Giudici