CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Docce fredde, il Legnano se ne va. Munafò: "Inutile fare sport qui"

La squadra è costretta ad emigrare a Cerro Maggiore, lo stesso problema tecnico era stato riscontrato anche dal basket

Giovanni Munafò, presidente del Legnano

Legnano (Milano), 4 gennaio 2020 - Dopo il basket, ora anche il calcio. Gli impianti legnanesi non stanno attraversando un periodo particolarmente florido dal punto di vista della manutenzione. E se si aggiunge che la vasca media della piscina Ferdinando Villa è stata chiusa per inagibilità, si comprende quanto fare sport in città stia diventando sempre più complicato.

Questa volta ad alzare la voce è Giovanni Munafò, presidente del Legnano Calcio. "Non solo siamo stati costretti ad allenarci a Cerro Maggiore, ma non siamo neppure stati contattati da nessuno che volesse capire se e come si potesse risolvere questo disagio" sbotta Munafò. La sua squadra, seconda in classifica nel campionato di calcio di serie D, è stata costretta a migrare sul campo sportivo di Cerro per preparasi alla ripresa del campionato dopo che le docce dell’impianto sportivo di via Parma, dove si allenano i lilla, si erano rotte.

Niente acqua calda, identico problema che ha riscontrato la società di basket dei Legnano Knights. "Ho parlato con il presidente dei Knights, Marco Tajanam e non è escluso che nei prossimi giorni ci incontreremo per capire il da farsi, visto che dal Comune non abbiamo ricevuto alcuna risposta". Il presidente è amareggiato: "Fare calcio, ma anche fare sport in generale in questo Comune è inutile a quanto pare. Adesso valuteremo se far pagare la spesa di questa trasferta al municipio legnanese".