Dopo il successo con la Pro Patria, il Lecco di Mauro Zironelli si vuole confermare nella trasferta a Fiorenzuola che conclude una settimana intensa. Indisponibili Sparandeo, Purro e Morosini. L’avversario odierno è da prendere con le pinze: "Il Fiorenzuola è una squadra propositiva, che fa del bel calcio. Hanno una filosofia di gioco consolidata, sarà una partita insidiosa. La loro gara con il Padova persa per un rigore quantomeno dubbio? Personalmente non ci siamo mai lamentati di niente, quando gli arbitri decidono è inutile protestare perché ti si ritorce contro. Siamo sereni, pensiamo a giocare a calcio più che a cose che non servono".
A livello tattico bisognerà guardarsi dal contropiede: "Giocano in modo corale, attaccano e difendono tutti insieme. Dovremo essere precisi, sbagliando il meno possibile. La terza partita in una settimana è sempre la più dura, sarà necessaria la mano di tutti perché la gara con la Pro Patria è stata molto dispendiosa. Dobbiamo dare un segnale a noi stessi come gruppo e al campionato". Per quanto concerne l’assetto a centrocampo il tecnico avverte: "Bisogna vedere come stanno gli esterni, che non sono in ottime condizioni. La continuità in mezzo è importante: valuterò fino all’ultimo momento. Dare altri 90’ a chi ne ha fatti già 180’ rischia di far male. Abbiamo giocatori come Galli, Morosini e Celjak che non ci sono mai stati, ma degli assenti non bisogna mai parlare". L.D.F.