Giir di Mont, si cerca l'erede di Burgada

Nel 2014 a Premana vinsero lui e la compagna. Domenica ci provano in mille sui 32 km tra cime e alpeggi

Un concorrente durante l’edizione dell’anno scorso

Un concorrente durante l’edizione dell’anno scorso

Premana, 24 luglio 2015 - Il re e la regina non ci saranno pertanto è già caccia ai possibili successori dei vincitori dell’ultima edizione, il catalano Kilian Jornet Burgada (che prima ancora fece poker aggiudicandosi consecutivamente le edizioni dal 2008 al 201) e la svedese Emelie Forsberg, che fanno coppia anche nella vita di tutti i giorni. I bookmakers si sono già sbizzarriti nel tentativo di individuare i possibili nuovi sovrani tra i quasi mille iscritti della 23esima edizione del Giir di Mont che scatterà domenica da Premana. Tra gli uomini occhi puntati su Michele Tavernaro, attualmente in testa a La Sportiva Mountain Running Cup di cui il Giir di Mont è penultima prova, e al giovane Mattia Gianola che in casa avrà tutto il tifo dalla sua.

Tra gli italiani in gara godono di molte quotazioni Bert, Giovannelli, Longo, Varesco, Butti, Tacchini e Pintarelli. Sul fronte straniero di sicuro l’agguerrita accoppiata di romeni Zinca e Szabolcs, gli iberici Rullan Estarelles e Caballero Ortega, gli svizzeri Delorenzi ed Egli e il tedesco Berner. Tutti dovranno vedersela anche con gli ultimi prenotati al via dal continente africano, l’eritreo campione del mondo di corsa in montagna 2012 Petro Mamu, il forte keniano Robert Panin Surum e il suo compagno di squadra Samuel-Njeru Karani.

Tra le donne Emanuela Brizio e la sua compagna di squadra Denisa Dragomir sono le più quotate alla vittoria. Occhio anche alla pluricampionessa italiana di corsa in montagna Elisa Desco e a Debora Cardone, attuale leader della classifica femminile del circuito La Sportiva Mountain Running Cup. Tra le outsider Lara Mustat, Raffaella Rossi, Silvia Serafini, Martina Valmassoi e l’altra beniamina di casa, Chiara Gianola. La battaglia si svolgerà sui classici 32 chilometri (oppure i 20 km della Mini SkyRace) e 2400 metri di dislivello del percorso che tocca i 12 storici alpeggi del paese dei coltelli. Da Chiarino, il primo ad essere toccato, ai Barconcelli, Casarsa, Forni e poi Fraina passando prima per la Bocchetta di Larecc con i suoi 2063 metri il punto più altro della gara. E poi ancora Caprecolo, Rasga, Premaniga, Solino, Piancalada, Deleguaggio per ritornare infine a Premana. Il via alle 8.20 con diretta su Rai Sport 2. Il record da battere è di 3h01’03” ovviamente firmato da lui, re Kilian, nel 2011.