La Valsassina festeggia il titolo tricolore di Maroni

Automobilismo, il pilota di Primaluna si è reso protagonista nella prova dell’ultima tappa del Campionato nazionale di velocità in salita

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PRIMALUNA (Lecco)

di Gianluigi Castelnovo

La Valsassina sportiva e non solo festeggia un altro importante traguardo, ovvero il titolo italiano nel motorsport conquistato con Giancarlo Junior Maroni.

Questa volta è l’automobilismo a regalare un nuovo titolo tricolore grazie alle performance del driver di Primaluna, autore di una prova maiuscola nell’ultima tappa del Campionato italiano velocità in salita, la storica Coppa Nissena, al termine della quale il portacolori della scuderia Abs Sport si è aggiudicato il titolo nella classe E2SC – 1600 e quello della categoria Sportscar Motori Moto alla guida dell’Osella PA 21 Jr motorizzata Suzuki Hayabusa.

E’ il primo titolo nel CIVM per Maroni Junior, già campione italiano in passato nei Formula Challenge.

Si tratta di un titolo inseguito per tutta la stagione da parte del forte driver di Primaluna, figlio d’arte, arrivato al termine di una settimana di tensione.

Coronato da un settimo posto assoluto con due manche in fotocopia, migliore risultato della stagione per il valsassinese, proprio davanti al rivale più agguerrito, il siciliano Samuele Mirko Cassibba, anch’egli alla guida dell’Osella PA 21 Jrb motorizzata 1000.

"Sono felicissimo. Finalmente abbiamo potuto festeggiare il titolo italiano 2021 nel CIVM – commenta emozionato Giancarlo -. Ce l’abbiamo fatta dopo una settimana di tensione, passata a rimettere a punto l’Osella.

Se pensiamo che solamente la scorsa settimana questo sogno stava improvvisamente per svanire, quando tutto sembrava già in sicurezza dopo la gara Morano-Campotenese, tutto questo non mi sembra vero.

E’ bastata una gara no per rimettere tutto in discussione".

"Grazie al lavoro di mio papà Benvenuto e dell’amico meccanico Gianni Maroni, oltre alla collaborazione di mia sorella Cristina, siamo arrivati al via della gara fiduciosi di poter fare bene – prosegue Giancarlo -. Tutto il team, che poi è la mia famiglia, si è fatto in quattro dopo la gara di Monte Erice per rimettere in sesto il cambio dell’Osella Pa 21 che ci aveva creato problemi e preoccupazioni nella penultima gara del campionato.

Quindi dedico proprio a loro questo titolo e ringrazio tutti gli amici della scuderia Abs Sport che per tutto l’anno mi hanno fatto sentire il loro incoraggiamento, in particolare nell’ultima settimana trascorsa in Sicilia a rimettere in sesto la vettura".