Fatturato e dipendenti in crescita. Ma la Softeam di Lecco cerca ancora talenti

I maghi del software sperimentano il boom. "L'industria 4.0 traina, noi dobbiamo assumere"

Greta Ferrara, nuova responsabile risorse umane

Greta Ferrara, nuova responsabile risorse umane

Lecco - A.A.A. talenti dell’informatica cercansi, perché il digitale non conosce crisi e l’industria 4.0 è in continua crescita. A dare la caccia a giovani talenti da reclutare è la Softeam, azienda lecchese fondata nel 1984. La Spa opera nel settore della progettazione di software ad alto contenuto tecnologico e dei servizi di consulenza informatica. La lista dei clienti è lunga, dal manifatturiero alla finanza, dalle telecomunicazioni alla ricerca: Ubi Banca, Alcatel, Nokia, Fastweb, Bticino, Enea, Esa... solo per citarne alcuni tra i più conosciuti.

Il 2021 di Softeam si è chiuso con un fatturato di oltre 6 milioni di euro, mentre i dipendenti sono passati da 50 a 70, tutti con un elevato livello di competenze professionali per garantire un’elevata capacità tecnica e progettuale. A loro probabilmente entro i prossimi 12 mesi si aggiungeranno altri 10 colleghi. A dare un ulteriore impulso al settore è stata l’emergenza sanitaria da Covid. "Negli ultimi anni gli incentivi per il comparto legato all’Industria 4.0 e le esigenze legate alle nuove modalità di lavoro dettate dalla pandemia hanno fatto emergere un bisogno sempre più esteso circa la trasformazione digitale delle imprese italiane – conferma il ceo Roberto Gattinoni –. Per noi è un’occasione di crescita e cambiamento. Abbiamo chiuso un anno estremamente soddisfacente e prevediamo che il prossimo lo sia altrettanto".

Nonostante si occupino di di programmi informatici, app e tecnologie, la risorsa più importante è quella umana. "Per noi la qualità delle risorse umane viene prima di tutto ed è per questo che ci stiamo strutturando al meglio per attirare i migliori talenti e fare in modo che ognuno in azienda possa esprimere al meglio il suo potenziale", garantisce il ceo di Sotfteam, che è una piccola "silicon valley" di mille metri quadrati in riva al lago. Il compito di cercare e reclutare i nuovi talenti è stato affidato alla giovanissima Greta Ferrara, a sua volta una degli ultimi "acquisti" della squadra, nuova responsabile delle Risorse umane e Talent Acquisition.

"Entrare in un’azienda dove il benessere delle persone sta al primo posto è una grande occasione – spiega la manager –. La capacità di instaurare e mantenere una relazione con i propri colleghi e dipendenti è un fattore sempre più importante: il rapporto di lavoro non è solo un contratto, ma è relazione. L’obiettivo sarà sempre più quello di coinvolgere le persone in un progetto comune, trovando modalità di condivisione compatibili anche con il lavoro a distanza".