Lecco: quasi 5mila assunzioni previste in tre mesi

Ma si fatica a trovare laureati: sono pochi e poco preparati

Un giovane davanti a una agenzia interinale

Un giovane davanti a una agenzia interinale

Lecco, 4 agosto 2017 – Tra luglio e settembre si prevede che in provincia di Lecco vengano assunte 4.890 persone. Il 75% di loro saranno o dovrebbero essere dipendenti e il 25,3% con un contratto a tempo indeterminato, l'11,5% tramite apprendistato, il 58,2% a tempo determinato e il restante 5% con altre formule.

In base alle stime in 1.780 dei neo assunti troveranno posto nel settore manufatturiero, 350 in quello dell'edilizia e delle costruzioni, 720, nel commercio, 470 nel turismo e 1.570 in altri ambiti. Il 38,3% dei previsti assunti sono diplomati, il 28,1% hanno una qualifica professionale, mentre solo il 16,7% sono laureati. Nel 29,2% dei casi si tratta di under 29, cioè di giovani e nel 14,5% di donne.

Tra i profili maggiormente richiesti dagli imprenditori lecchesi spiccano figure a medio-bassa specializzazione: ai primi 6 posti si trovano addetti ai servizi di pulizia, addetti all’amministrazione, commessi di negozio, assistenti alla vendita, baristi e venditori tecnici. Il fenomeno del reclutamento delle figure professionali di difficile reperimento coinvolge il 24,2% delle assunzioni previste.

“Le nostre imprese hanno maggiori difficoltà a reperire personale specializzato – spiegano dalla Camera di commercio -. Il fenomeno è particolarmente sentito in determinate famiglie professionali quali le aree tecniche e della progettazione e l'area della direzione e servizi generali. In particolare, le difficoltà di reperimento riguardano oltre un terzo degli 820 laureati ricercati dalle imprese lecchesi: le motivazioni addotte dalle stesse sono in primis il ridotto numero e la scarsa preparazione dei candidati”.