Sirtori, volpe investita sulla Briantea: ''Per gli animali è una mattanza''

La volpe è stata poi soccosa da un passante. Ma i volontari dell'associazione Monte di Brianza puntano il dito contro la Como-Bergamo

La volpe investita

La volpe investita

Sirtori (Lecco), 7 febbraio 2020 – E' stata travolta da un'automobilista in corsa che, dopo averla investita, l'ha abbandonata agonizzante e sanguinante in strada. Fortunatamente un altro passante l'ha notata sul ciglio della Sp 342 Briantea all'altezza di Bevera di Sirtori e si è fermato a soccorrere la volpe, sebbene abbia dovuto effettuare moltissime chiamate prima di riuscire a contattare qualcuno che si facesse carico dell'animale. Purtroppo non è stata altrettanto fortunata la volpe recuperata ormai morta a inizio mese a Olgiate Molgora sempre sulla provinciale Como–Bergamo, che per gli animali selvatici è una sorta di cortina d'asfalto quasi invalicabile.

“Questa zona rappresenta una delle cruciali connessioni ecologiche che gli animali utilizzano per spostarsi dal Parco del Curone alla lunga dorsale verde del Monte di Brianza, o viceversa e le strade rappresentano per loro un ostacolo insormontabile e spesso mortale – spiegano i volontari dell'associazione Monte di Brianza -. Per la nostra fauna selvatica attraversare la Como-Bergamo è una roulette russa! Sono frequenti gli investimenti soprattutto di tassi e volpi. E’ una mattanza a cui non si riesce porre rimedio, se non progettando corridoi ecologici per governarne in sicurezza lo spostamento. Occuparci di salvaguardia del nostro patrimonio faunistico sarebbe una prova di grande civiltà”.