Via la passerella anti-resse sul binario 1

A Varenna, smantellata la passerella provvisoria per turisti sulla stazione ferroviaria. Il binario 1 è stato ripristinato per garantire sicurezza ai viaggiatori. Proposta di potenziare i collegamenti via lago con i battelli.

Via la passerella anti-resse sul binario 1

A Varenna, smantellata la passerella provvisoria per turisti sulla stazione ferroviaria. Il binario 1 è stato ripristinato per garantire sicurezza ai viaggiatori. Proposta di potenziare i collegamenti via lago con i battelli.

Sparisce la banchina, ricompare il binario ferroviario. Alla stazione di Varenna è stata smantellata la passerella provvisoria installata al posto del binario 1. Era stata realizzata a metà estate per poter accogliere le migliaia di turisti in arrivo e in partenza nella piccola perla del Lario. Erano infatti troppi per starci nella minuscola sala d’attesa del casello ferroviario, ma anche sui marciapiedi. Molti viaggiatori, non avendo altre alternative, si affollavano così direttamente sui binari, con il rischio di essere travolti dai convogli in transito e di altri incidenti. Per mettere a disposizione più spazio e garantire più sicurezza, i tecnici di Rfi avevano trasformato uno dei due binari appunto in banchina, senza bisogno di cambiare orari delle corse, né incroci, perché comunque la linea Lecco-Colico è a binario unico, che si “sdoppia“ solo nelle stazioni.

Ora che la piena della stagione turistica dovrebbe essere passata e che presto al posto dei turisti saliranno e scenderanno dalle carrozze lavoratori e studenti pendolari, la passerella è stata tolta e il binario 1 è stato ripristinato. La soluzione sperimentata potrebbe essere riproposta pure la prossima estate. Il trasporto pubblico via terra comunque non basta per limitare i disagi e i pericoli dell’overtourism. Per questo il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giacomo Zamperini chiede di potenziare i collegamenti via lago con i battelli della Navigazione Laghi. La proposta è di istituire una rotta tra Varenna e Lecco, con fermate intermedie a Mandello, Lierna ed Abbadia Lariana: una sorta di ferrovia dell’acqua parallela alla linea ferroviaria via terra, sia per i pendolari, sia per i turisti.

Daniele De Salvo