Un improvviso malore per un problema cardiaco potenzialmente letale. Una signora di 64 anni colta da aritmia mentre si trovava a Piona a Colico, sul versante orientale all’estremità settentrionale del lago di Como doveva essere trasferita immediatamente all’ospedale più vicino, quello di Gravedona, dall’altra parte del Lario, ma in ambulanza, via terra, sulle trafficate strade della ci sarebbe voluto troppo. Per trasferirla il più velocemente possibile è stato così attuato il protocollo Medevac, l’evacuazione medica via lago: è stata così imbarcata sul gommone dei vigili del fuoco e trasbordata sull’altra sponda via acqua. Le operazioni sono state coordinate dai militari della Guardia costiera. Alla missione di salvataggio hanno partecipato i vigili del fuoco del distaccamento di Dongo, che con la loro imbarcazione hanno raggiunto il punto di attracco di Piona, dove la 64enne, assistita dai volontari della Croce rossa di Colico, era già pronta per essere imbarcata. Una volta approdata dall’altra parte del lago è stata affidata ai volontari di Lariosoccorso di Dongo che l’hanno infine portata in autolettiga sino alla destinazione finale, il Moriggia Pelascini di Gravedona appunto.
CronacaTroppe code sulle strade . Il problema cardiaco risolto solcando il lago