Una nuova maxi officina per i treni. Sono in corso in stazione a Lecco i lavori per ampliare e adeguare lo storico deposito ferroviario realizzato nel 1957 ma che risale già ai primi del Novecento, inizialmente dedicato alla manutenzione dei treni diesel ma in cui ora, con il rinnovo della flotta, devono essere riparati e revisionati anche i treni elettrici di ultima generazione. I tecnici di Trenord stanno costruendo un un capannone di 120 metri di lunghezza, che coprirà due binari preesistenti. Il deposito sarà dotato di impianti esterni per il lavaggio e la svuotatura reflui. Il progetto è stato ideato con l’obiettivo di ridurre al massimo l’impatto ambientale. Il taglio del nastro tricolore è previsto in primavera. Tecnici, operai e incaricati avranno così a disposizione un ulteriore ambiente attrezzato con la strumentazione studiata per gli interventi sui treni nuovi e sistemi automatizzati per la pulizia e la rimozione dei graffiti. "È stato effettuato un investimento di 5 milioni di euro", spiega Ivan Lo Tufo di Trenord. "Avremo a disposizione due ulteriori binari per la manutenzione e questo ci consentirà di svolgere interventi in modo più rapido", aggiunge il responsabile del deposito Marco Chiudinelli.
"Oltre che a Lecco stiamo adeguando i depositi di Milano Fiorenza per la realizzazione di passerelle per la manutenzione aerea e Novate Milanese per il prolungamento del deposito. Prevediamo che tutti i cantieri si concludano entro la primavera", assicura Laura Pisciotta, sempre di Trenord.
L’officina lecchese viene utilizzato soprattutto per i treni che collegano Milano, Lecco, Como, la Valchiavenna e la Valtellina.
D.D.S.