È stato un anno orribile il 2022 per la provincia di Varese segnata da tragedie familiari. La prima a Capodanno: a Morazzone Davide Paitoni, 40 anni, uccideva il figlio Daniele di 7 anni, poi tentava di uccidere la moglie, quindi si dava alla fuga, a fermarlo all’alba del 2 gennaio i carabinieri. Paitoni si è suicidato in cella a San Vittore il 12 luglio. Il 24 marzo, a Mesenzana Andrea Rossin si toglieva la vita dopo aver spezzato per sempre quella dei due figli, Alessio, 7 anni e Giada, 13 anni, con i quali aveva trascorso la serata. Il 4 maggio, a Samarate: Alessandro Maja, 57 anni, uccideva la moglie Stefania Pivetta, 56 anni e la figlia, Giulia, 16 anni, studentessa liceale, feriva gravemente il figlio Nicolò, 23 anni, poi tentava di uccidersi. R.F.