Spara alla festa per il Napoli Ragazzo di 19 anni denunciato

Bergamo, intanto si moltiplicano i messaggi intimidatori nei confronti dei tifosi partenopei .

Spara alla festa per il Napoli  Ragazzo di 19 anni denunciato

Spara alla festa per il Napoli Ragazzo di 19 anni denunciato

Dopo il gol-vantaggio del Napoli realizzato da Olivera al 17’ della ripresa è uscito in strada e si è messo a sparare in aria, allarmando i passanti in una strada della Malpensata. L’autore è un giovane di 19 anni che vive in un paese dell’hinterland di Bergamo, era ormai sicuro che la sua squadra del cuore da lì a poco, avrebbe festeggiato. La sua esuberanza non è passata inosservata. E ieri il giovane è stato perquisito dagli agenti della Digos che lo hanno denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere che recita che non possono essere portati. L’arma è risultata una scacciacani priva del regolamentare previsto tappo rosso che ne indica l’inoffensività. Un salto indietro. Domenica si gioca Napoli-Salernitana, partita che può mettere il sigillo sullo scudetto alla squadra di Spalletti. A pochi minuti dal termine della gara. È il giorno che Napoli attende da ben 33 anni. I tifosi azzurri sono in fibrillazione. Anche a Bergamo. E non sospettando che un gol della Salernitana avrebbe costretto il Napoli a rimandare la festa scudetto, i tifosi hanno cominciato a sparare fuochi artificiali ai bordi dell’incrocio di via Furietti. Tra costoro anche il 19enne che in un eccesso di euforia ha estratto l’arma e ha cominciato a sparare in aria. Il tutto è stato ripreso dai diversi cellulare e i video sono poi stati pubblicati sui social. Il video ha cominciato a circolare sulle chat WhatsApp e nel quale si vede un gruppo di tifosi partenopei sparare fuochi d’artificio nel quartiere della Malpensata. A creare preoccupazione, però, è la parte finale del video, quella in cui si vede un tifoso partenopeo sparare dei colpi di pistola in aria. Si tratta sicuramente di un episodio evitabile, soprattutto in giorni in cui i possibili eccessi di festa dei tifosi napoletani sono al centro dell’attenzione. A Bergamo sui social era circolato un fantomatico volantino "Bergamo non festeggia" e nel quale erano espresse con toni molto intimidatori delle minacce a coloro che dovessero festeggiare lo scudetto del Napoli nella nostra città. Volantino che in un primo momento era stato attribuito agli ultras nerazzurri, che però si sono subito dissociati. E il contenuto avrebbe potuto contribuire ad alimentare un clima di tensione. Francesco Donadoni