È stata la cenere tolta dal camino e non ancora completamente spenta, a causa l’incendio scoppiato venerdì pomeriggio ad Acquaseria, in via Regina Margherita, che ha reso inagibile un appartamento. Il rogo è stato del tutto accidentale, ed è partito dal terrazzo al terzo e ultimo piano della palazzina, come hanno accertato successivamente i vigili del fuoco, e in particolare dal un contenitore in cui era stata riposta la cenere al cui interno c’erano ancora tizzoni incandescenti. In casa c’erano una donna di 52 anni e la figlia minorenne, che si sono subito messe in salvo e non hanno avuto problemi di salute, me le fiamme hanno causato importanti danni all’appartamento, al punto da renderlo inagibile. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Dongo e Menaggio, assieme ai carabinieri. Venerdì sera tutta la famiglia ha dovuto trovare ospitalità da parenti, in quanto non c’erano le condizioni per dormire nell’appartamento. Ieri sono stati fatti atri sopralluoghi per valutare i danni e capire quanto tempo ci vorrà a rendere nuovamente abitabile la casa.
CronacaSi scatena il rogo in casa. Madre e figlia sfollate