Robbiate (Lecco), 22 settembre 2024 – E' già tornato a casa, in paese, il 40enne che nella notte tra venerdì e sabato ha seminato il terrore in centro a Robbiate. L'uomo, uno straniero con problemi personali e familiari e sotto sfratto, è sceso in strada brandendo un'ascia e sbraitando contro chiunque incontrasse. Poi si è barricato nell'appartamento dove alloggia. I carabinieri hanno dovuto delimitare e interdire tutto il centro storico per paura che aggredisse qualcuno e hanno impiegato quasi due ore per convincerlo alla resa senza che la situazione già tesa e pericolosa trascendesse ulteriormente.
Nonostante le scene da film horror e sebbene già nei giorni precedenti avesse manifestato segni di squilibrio e pericolosità, sfondando la porta di un vicino, è di nuovo a piede libero, perché è stato solo denunciato, con l'accusa di porto abusivo di oggetti atti a offendere. Non è stato nemmeno ricoverato in ospedale, dove è stato trattenuto in osservazione solo per poche ore, dopo essere stato trasferito in ambulanza al Pronto soccorso di Vimercate.
I coinquilini della palazzina dove il 40enne vive sono preoccupati, come i residenti della zona e quanti lo hanno incrociato per strada con lo sguardo fisso nel vuoto, mentre trascinata l'accetta contro l'asfalto in una nuvola di scintille.