Riqualificazione Cascina Grande. Spunta un forno medievale

Durante i lavori di riqualificazione della Cascina Grande di Olgiate Molgora sono emersi antichi manufatti, tra cui mura e costrizioni circolari, potenzialmente resti di un antico forno e pozzo. Il vicesindaco parla di possibili rinvenimenti interessanti che potrebbero arricchire la storia locale e della Brianza.

Riqualificazione Cascina Grande. Spunta un forno medievale

Riqualificazione Cascina Grande. Spunta un forno medievale

La vecchia cascina in un passato remoto era probabilmente un forno medioevale. Durante i lavori di riqualificazione della cosiddetta Cascina Grande di Olgiate Molgora, sotto il pavimento, i muratori al lavoro hanno riportato alla luce antichi manufatti. Si tratta di mura e costrizioni circolari, che, in base ai primi accertamenti potrebbero essere i resti di un forno appunto, oltre che di un pozzo.

Sono stati trovati anche dei coppi. Non è stata propriamente una sorpresa, si sapeva che l’intera area potesse riservare valenza storica, tanto che in cantiere era già presente un archeologo. L’intervento è stato temporaneamente sospeso per consentire ulteriori approfondimenti e non danneggiare possibili manufatti di interesse. Ieri hanno svolto un sopralluogo pure i funzionari della Soprintendenza Archeologica, di Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza, Pavia, Sondrio e Varese.

"Potrebbe trattarsi di rinvenimenti interessanti", si limita a rivelare il vicesindaco Matteo Fratangeli, a cui è stato imposto il silenzio stampa su quello che è emerso all’interno della vecchia cascina. La scoperta potrebbe infatti aiutare a scrivere con maggiore accuratezza qualche pagina del libro di storia del paese e di tutta la Brianza, dove sono state riscontrate testimonianze preistoriche, romaniche, celtiche e longobarde. A inizio della primavera del 2021, sempre a Olgiate Molgora, frazione di Beolco, era stata trovata una tomba del X al più tardi XII secolo dove sono stati seppelliti insieme madre e figlio piccolo. Al momento non è stato comunicato nulla circa questa sepoltura, emersa durante scavi per la posa di cavi in fibra ottica. Dal Comune stanno comunque pensando di reclutare un archeologo.Daniele De Salvo