Pirelli, chi era il re degli pneumatici: dalla panetteria del papà a Varenna al colosso della gomma

Una mostra racconta il Giovanni Battista meno noto, dall’infanzia a Varenna (ottavo di dieci figli) alla carriera imprenditoriale e politica

La mostra su Giovanni Battista Pirelli

La mostra su Giovanni Battista Pirelli

Varenna (Lecco), 1 aprile 2023 – Giovanni Battista Pirelli è nato a Varenna. Pochi lo sanno, ma il magnate degli pneumatici è nato nella piccola Perla del lago di Como. Era il 27 dicembre 1848. Era un mercoledì. Era figlio di un prestinaio. La sua casa natale c'è ancora. Si trova sotto i portici, vicino al porto di Riva granda e alla Passeggiata degli innamorati, la splendida passerella a picco sul Lario da cui si gode di tramonti da favola. La contrada è ora dedicata proprio all'illustre concittadino. L'abitazione è contrassegnata da una targa, indicata da una targa: “In questa casa nacque Giovanni Battista Pirelli, fondatore a Milano nel 1872 della società G.B. Pirelli & C., prima industria italiana della gomma elastica”.

Varenna

Il futuro industriale, oltre che politico, era l'ottavo di dieci figli, cinque dei quali morti da piccoli. Suo padre Santino era appunto il panetterie del pase. I genitori di mamma Rosa - Rosa Riva - erano registrati come “possidenti”. Non era quindi povero, ma nemmeno ricco. A Varenna è cresciuto ed ha studiato fino al 1861, per poi trasferisi a Milano. Nonostante sia salpato per la metropoli e poi per il mondo intero, si è sempre ricordato di Varenna e della sua casa. “Nacqui in una modestissima casa, ove uniche dovizie erano la rettitudine e l'operosità”, è l'incipit del discorso pronunciato durante la cerimonia di nomina a senatore del Regno d'Italia.

La biografia

Dopo i primi studia a Varenna e Como, Giovanni Battista Pirelli nel 1861 si è trasferito a Milano. Ha studiato fisica e matematica e nel 1885 si è iscritto alla facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali a Pavia, per poi laurearsi nel 1870 in Ingegneria industriale al Politecnico di Milano Il primo stabilimento della sua prima impresa per il caucciù si trovava dove ora c'è il grattacielo appunto Pirelli a Milano. Oltre che imprenditore è stato un politico: consigliere comunale, consigliere della Camera di commercio, senatore del Regno dal 1909 al 1932. E' stato inoltre dirigente del Milan. E' morto a Milano il 20 ottobre 1932 all'età di 83 anni, a un paio di mesi dagli 84.

La mostra

Nella sua Varenna fino al 25 aprile è aperta la mostra “Giovanni Battista Pirelli, da Varenna allo sviluppo di una grande azienda internazionale”. E' allestita nella chiesa di Santa Marta. In occasione dell'inaugurazione della mostra è stata svelata la targa sulla facciata della sua casa natale. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Mauro Manzoni e Antonio Calabrò, direttore della FondazIone Pirelli. L'allestimento racconta i 150 anni della storia di Pirelli. Una sezione è dedicata proprio dalle origine varennati del patron fino all'apertura della prima fabbrica a Milano. Cis ono documenti, foto, disegni e cimeli d'archivio.