Oliveto Lario, inghiottito dalle acque del lago

Il ragazzo si era tuffato dalla barca presa a noleggio. L’amico recuperato da alcuni bagnanti .

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di Daniele De Salvo

"Per santa Maria Maddalena ne annega uno nel lago", recita un vecchio adagio popolare in dialetto, che ieri, ricorrenza della santa, si è purtroppo rivelato vero. Un romeno di 26 anni è infatti affogato nel lago al largo di Onno di Oliveto Lario. Il ragazzo di fuori provincia insieme ad un connazionale di 24 anni si è tuffato da una barca a motore a noleggio senza spegnere il propulsore a elica, all’altezza del tratto di spiaggia libera a ridosso della Lariana verso Vassena .

L’imbarcazione fuori controllo si è così allontanata lentamente ma inesorabilmente alla deriva senza che i due se ne accorgessero, se non quando ormai era troppo distante per raggiungerla. L’allarme è scattato poco dopo le 16.30 quando dalla sponda alcuni bagnanti hanno notato il più giovane annaspare: con un’altra barca sono riusciti a raggiungerlo prima che sprofondasse stremato in acqua e issarlo di peso a bordo. "Dov’è il mio amico?", ha ripetutamente domandato sotto shock ai suoi salvatori una volta al sicuro a riva Solo in quel momento è parso chiaro che c’era un altro ragazzo da salvare.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con i volontari del soccorso di Bellano che hanno prestato assistenza al superstite in evidente stato di ipotermia, mentre i vigili del fuoco hanno cominciato le ricerche del disperso perlustrando la superficie del lago con moto d’acqua, gommoni e una pilotina. Sono stati mobilitati anche i sommozzatori dei pompieri, mentre da Malpensa sono decollati in elicottero i piloti del 115 per effettuare una perlustrazione aera. In serata le operazioni si sono tuttavia concluse senza esito. Riprenderanno a oltranza quest’oggi. "Quel punto di lago è molto pericoloso a causa delle correnti e delle basse temperature dell’acqua – commenta Pierfranco Negri, il 71enne consigliere comunale giornalista e storico locale -. Ne sono annegati molti lì, l’ultimo era stato un 35enne dello dello Sri Lanka a Ferragosto del 2018. Si sottovaluta troppo il nostro lago".

In soli tre giorni si tratta del secondo affogato in provincia di Lecco: domenica era stata la volta di un 34enne brasiliano di Milano nel lago di Annone. "Da queste parti si dice anche che per sant’Anna ne annega uno alla fontana – prosegue lo scrittore -. Sant’Anna è domenica, speriamo che almeno questo detto non si avveri".