DANIELE DE SALVO
Cronaca

Ocsi, super cane antidroga va in pensione: ora vivrà a casa del brigadiere con cui faceva coppia

Il pastore tedesco ha 9 anni sette dei quali passati con i carabinieri di Casatenovo: nel 2019 riuscì a scoprire 40 chili di marijuana

Ocsi dopo essere stato selezionato, è stato addestrato al Centro dei carabinieri cinofili di Firenze, poi ha lavorato con il brigadiere capo Massimiliano Bosastra

Ocsi dopo essere stato selezionato, è stato addestrato al Centro dei carabinieri cinofili di Firenze, poi ha lavorato con il brigadiere capo Massimiliano Bosastra

Castenovo (Lecco), 7 febbraio 2025  –  Con il suo fiuto ha scovato decine di chili di marijuana e hashish nascosti nei posti più improbabili e ha permesso di arrestare decine di narcotrafficanti, grossisti della droga e spacciatori.

Dopo 7 anni di servizio e di brillanti operazione, per Ocsi è però arrivato il momento del congedo. Ocsi è uno splendido esemplare di pastore tedesco che fino all’altro giorno era uno dei cani antidroga del Nucleo Cinofili dei carabinieri di Casatenovo.

Ocsi non finirà in un canile, né verrà affidato ad estranei. Trascorrerà la pensione a casa del brigadiere capo Massimiliano Bosastra: il militare, che ha 55 anni, ed è stato il suo compagno, il suo papà. Come sono stati inseparabili durante il lavoro, ora lo saranno pure in famiglia. Ocsi a marzo compirà 9 anni. È nato il 20 marzo 2016 in un allevamento in Germania. Dopo essere stato selezionato, è stato addestrato al Centro dei carabinieri cinofili di Firenze: lì ha imparato a conoscere Massimiliano, a fidarsi, a obbedirgli a comando, a fiutare ogni tipo di sostanza stupefacente. Lo ha imparato giocando. E Massimiliano nello stesso periodo ha imparato a interpretare ogni segnale, ogni comportamento e ogni sfumatura del carattere di Ocsi, ad avere a sua volta piena fiducia di Ocsi. Terminato l’addestramento e l’affiatamento, Ocsi nel dicembre 2018 ha raggiunto Massimiliano al Nucleo Cinofili dei carabinieri di Casatenovo, dove attualmente sono in servizio altri 12 cani, specializzati a trovare droga, ma anche esplosivi, armi, persone scomparse, nascoste o da soccorrere, cadaveri.

“Nel corso della sua carriera Ocsi ci ha aiutato nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti – spiegano i carabinieri – e nel rinvenimento e sequestro di ingenti quantitativi”. Nel 2019 ha scovato 40 chili di marijuana nel doppiofondo di un furgone, o nel 2021 a più riprese parecchie dosi di ecstasy, altri 25 chili.