
Una perizia cinematica inchioderebbe il pirata della strada che all’antivigilia dello scorso Natale ha falciato e ucciso la giovane...
Una perizia cinematica inchioderebbe il pirata della strada che all’antivigilia dello scorso Natale ha falciato e ucciso la giovane Ambra, 29enne di Pasturo che stava camminando lungo il controviale della Statale 36 di Nibionno. Il presunto pirata, accusato di omicidio stradale aggravato, è un operaio di 50 anni di Carate Brianza che ha avrebbe travolto e ammazzato Ambra De Dionigi, 29 anni di Pasturo appunto, abbandonandola agonizzante nel prato. Guidava il furgone dell’azienda di cui è dipendente. Lui ha sempre sostenuto di non averla vista e di non essersi accorto di aver investito qualcuno, pensando si trattasse di un animale, ma la perizia commissionata dal pm che che ha coordinato le indagini, proverebbe il contrario, insieme ad altri elementi raccolti dai carabinieri, tra cui un filmato che ritrae e mostra l’investimento, un impatto frontale e ad elevata velocità. Il 50enne, ai domiciliari con il braccialetto elettronico, i prossimi giorni comparirà, assistito dal suo avvocato, davanti al giudice per l’udienza preliminare. D.D.S.