
Era alla guida di un dumper e stava effettuando dei lavori per la posa in opera di condutture. All’improvviso il veicolo si è rovesciato facendo cadere a terra il conducente del mezzo che lo ha schiacciato. Così ha perso la vita ieri mattina Mirko Semperboni, 43 anni, residente a Lizzola, in Alta Valle Seriana. L’incidente sul lavoro, l’ennesimo si è verificato ieri mattina, poco prima delle 8 a Prato (Canton Ticino), lungo la strada della stazione. Secondo la ricostruzione della Polizia cantonale Mirko Semperboni stava operando con uno di quei autocarri con cassone concepito per il trasporto di materiale. Cosa sia successo, è ancora in fase di accertamento. Sta di fatto che il dumper su cui si trovava Semperboni ad un certo punto si sarebbe ribaltato sul lato schiacciandolo. I primi a correre in soccorso del 43enne sono stati i colleghi di lavoro che si sono subito resi conto della gravità delle condizioni del 43enne, rimasto sotto il peso del dumper. Quando il personale sanitario ha raggiunto il luogo per l’operario non c’è stato più nulla da fare se non constatare il decesso a causa delle gravi ferite riportate. Da anni lavorava Mirko Semperboni lì, faceva il frontaliere – racconta un parente -. In settimana era in Canton Ticino, tornava a casa nel weekend a trovare la madre Elisabetta che aveva una piccola merceria a Lizzola chiusa qualche anno fa. A piangerlo anche il fratello, Thomas di qualche anno più giovane. "Avevamo bevuto un caffè, ed ora… Sei stato l’amico, non ti dimenticherò", il ricordo del consigliere comunale del paese seriano Walter Semperboni. L’ultima volta si erano visti alcuni mesi fa. Francesco Donadoni