DANIELE DE SALVO
Cronaca

Merate, oche da guardia al posto dei cani: “Sono meglio dei pastori tedeschi”

La storia delle oche di Nicola, meccanico di 84 anni, che per proteggere la sua proprietà si affida a 12 oche: “Sono perfette giardienere e possono vivere fino a 40 anni”

Le oche da guardia di Nicola

Le oche da guardia di Nicola

Merate (Lecco), 19 aprile 2024 – Attenti... all’oca. Anzi alle oche. Nicola, meccanico di 84 anni di Merate ancora in attività, nel giardino di casa e della sua officina, al posto di un cane da guardia ha una dozzina di oche. Che le oche siano eccellenti animali da guardia lo insegna del resto la storia della oche del Campidoglio, che nel 390 a.c. avrebbero lanciato l'allarme permettendo di respingere i Galli che assediavano Roma.

Le oche di Nicola

“Prima avevo due pastori tedeschi e altri due meticci di taglia grande – racconta Nicola –. Ci pensavano loro a fare la guardia. Poi purtroppo sono morti. Al posto loro ho deciso di prendere delle oche”. All'inizio ne aveva 16, ora sono rimaste in 12, perché le altre le ha sterminate una faina.

“Mentre a me non fanno nulla, perché mi conoscono, se invece si avvicina o entra un estraneo, specialmente di note, starnazzano, aprono le ali, soffiano, si agitano e fanno un baccano e più paura peggio di un cane che abbaia”, prosegue Nicola. Che aggiunge: “Oltre che perfette guardiane, le mie oche sono anche perfette giardiniere”. Basta infatti lasciarle scorrazzare libere nel prato perché regolino l'erba meglio che un prato all'inglese e ripuliscano tutte le erbacce, gli arbusti e le piante infestanti.

L'amore per gli animali

Proprio come lo erano prima i suoi quattro cani, anche le oche sono di famiglia: “Gli animali o si tengono e si trattano bene, o nulla”, sentenzia Nicola. Le nutre solo con granaglie di prima scelta e al massimo qualche avanzo di cibo e di pane di casa. Di allevarle per mangiarle quindi non ci pensa proprio: “Non esiste, mi accontento delle loro uova una volta all'anno”, assicura Nicola, che tutti i giorni ripulisce da cima a fondo il loro recinto e cambia l'acqua dove si lavano, perché le oche sono animali molto puliti.

Al momento le oche di Nicola hanno una decina d'anni, ma conta che arrivino fino a 30, magari 40 anni, poiché, se ben tenuto, sono una specie molto longeva, volpi e faine permettendo. Nel frattempo, se non invitati, meglio tenersi alla larga dal giardino di Nicola, altrimenti occorre vedersela con le sue oche.