Per chiedere di far tacere le armi e dare una chance alla pace si sono riuniti in preghiera l’altra sera in duomo con un ospite speciale, il cardinale Pierbattista Pizzaballa patriarca di Gerusalemme che ha fatto sentire la sua testimonianza. "Il dolore e lo sgomento per quanto sta accadendo sono grandi – le parole del patriarca –. Siamo stati catapultati in un mare di violenza inaudita. L’odio, che purtroppo già sperimentiamo da troppo tempo, aumenterà, e la spirale di violenza che ne consegue creerà altra distruzione. Tutto sembra parlare di morte. Non vogliamo restare inermi. Come settant’anni fa in Europa la domanda non è dov’è Dio, ma dov’è l’uomo?". A fargli eco le parole del cardinale Oscar Cantoni, il vescovo di Como: "Come cristiani siamo certi che la preghiera sia l’arma più potente ed efficace. Non abbiamo, né vogliamo proporre ricette politiche o diplomatiche. Abbiamo voluto esternare il nostro cuore, pieno di sgomento per gli orrori dell’odio e della guerra". Ro.Can.
Cronaca"L’odio, la guerra. Chiediamoci dov’è l’uomo"
"L’odio, la guerra. Chiediamoci dov’è l’uomo"
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